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Un messaggio d’amore e di misericordia per oggi

«Lungo i secoli, ho rivelato in diverse maniere il mio amore per gli uomini. Ho fatto conoscere loro il mio cuore:

Ora voglio qualcosa di più, desidero :

  • che credano alla mia misericordia,
  • che aspettino tutto dalla mia bontà,
  • che non dubitino mai del mio perdono»

«Vengo a dire a tutti:

se volete la felicità, io lo sono
se desiderate la pace, Io sono la pace
Io sono la misericordia e l’amore. »

« Se volete darmi la più grande prova d’amore,
contate sul mio perdono e credete che i vostri peccati
non arriveranno mai a superare la mia misericordia
perché essa è infinita. »

« Ti conosco… e ti amo tanto che nessuna miseria
Potrà mai distogliere da te lo sguardo del mio amore. »


« Il più felice non è colui

non ha mai avuto bisogno di perdono.

Io perdono tutto, tu sei il prezzo del mio

sangue. L’amore cancella tutto. »


« Il mio cuore non è solo un abisso di amore, è anche un abisso di misericordia. Non temete.... Venite a me! sapeste quanto vi amo! »


« Il mio cuore non è solo un abisso di amore,
è anche un abisso di misericordia.
Non temete.... Venite a me!
sapeste quanto vi amo! »

Il Messaggio di Gesù si può riassumere in poche parole:

* Un invito all’offerta, all’abbandono, alla disponibilità:

"Non ho bisogno delle tue forze ma del tuo abbandono”!

Colui che dà tutto chiede che anche noi, come risposta, gli diamo tutto. Gesù invita costantemente Josefa a progredire sempre nell’offerta di se stessa, nel dono delle sue gioie, delle sue sofferenze, delle sue forze e delle sue debolezze.

* La presenza di Gesù al cuore della nostra vita:

"Nulla è piccolo di ciò che è fatto per amore”

Gesù si manifesta a Josefa nella sua vita quotidiana. L’incoraggia, la rassicura, le rivela il valore infinito delle attività ordinarie vissute con Lui, alla sua presenza. Così il semplice quotidiano, con i suoi piccoli nulla, diventa per lei, come per noi, il luogo dell’unione a Dio e alla sua opera di redenzione.

* Un amore universale di misericordia:

"Aspetto i peccatori, come un Padre, con le braccia aperte, per dare loro la vita e la vera felicità”.

Gesù non riserva il suo amore ai soli “giusti”. Chiede a Josefa di seguirlo nella ricerca dei peccatori, nella sua lotta per mettere l’amore là dove ci sono odio, divisione, tenebre.

À

 
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